Passate le temperature equatoriali del mese di Agosto, con l'aria più fresca ed un orario molto "mattiniero" le cose cominciano ad essere più semplici ed il chilometraggio più lungo.
Ho dunque effettuato sul nuovo percorso "invernale" un paio di test di resistenza e di tracciato con alcune modifiche pronte ad essere messe in atto nelle uscite successive per cercare di limare i tratti più noiosi o difficili rendendo la sortita varia e piacevole.
La condizione comunque non è sempre ottima e nel ultimo periodo continuano le uscite on-off con sensazione di gambe dure che riesco a contenere solamente con esercizi di stretching continui nel frattempo che il fisico continua il periodo di adattamento .
Nessuna novità invece sul fronte abbigliamento tecnico con le solite cose in uso, ma le idee per le novità non mancano, sia per le uscite in notturna che per quelle classiche, nel frattempo faccio i conti con un Agosto molto proficuo con al attivo parecchi chilometri ed una media complessiva di 5 uscite a settimana e circa 300km percorsi da quando ho cominciato seriamente a correre.
lunedì 4 settembre 2017
venerdì 25 agosto 2017
Compressport headband on-off test day
Uscita mattutina con clima appena più fresco e situazione di nuvolosità sparsa che mi ha fatto da input al test della fascia Compressport appena arrivata.
Come già accennato nel precedente post, la fascia risulta molto comoda, non stringe, rimane immobile, ed molto leggera nonché bella, che non guasta.
Farò anche dunque un confronto con la visiera sempre Compressport che uso ad ogni uscita.
Primo impatto : l'ho indossata senza problemi facendola sormontare appena la punta delle orecchie ed ho cominciato a correre, ho notato subito una migliore ventilazione del viso rispetto alla visiera che con il "becco" ripara ovviamente il sole, ma non lascia secondo me defluire il calore verso l'alto formando un leggero effetto serra che a volte risulta fastidioso, parlo comunque di situazione limite di corsa nel mese di agosto... in ogni caso sotto questo punto di vista la fascia mi ha lasciato più "libero".
Il rovescio della medaglia è però dato dalla sensazione di calore che la fascia regala, pur essendo micro forata e leggera, ho trovato che assorbe bene il sudore ma "scalda" un pochino di più e da una sensazione più "opprimente" della visiera che a mio parere assorbe e dissipa meglio il calore e che risulta più facilmente indossabile.
Parlo comunque di minime differenze perche entrambe i prodotti sono molto molto validi, e forse solo una questione di scelta personale li differenzia, svolgono bene il loro compito e non hanno alcun difetto, anzi, per chi suda molto come me, solo pregi.
Oggi comunque in una giornata particolarmente favorevole, avrei corso con gioia anche con il passamontagna, e dunque continuerò ad usare entrambe le soluzioni alla ricerca di quella ideale per me.
Come già accennato nel precedente post, la fascia risulta molto comoda, non stringe, rimane immobile, ed molto leggera nonché bella, che non guasta.
Farò anche dunque un confronto con la visiera sempre Compressport che uso ad ogni uscita.
Primo impatto : l'ho indossata senza problemi facendola sormontare appena la punta delle orecchie ed ho cominciato a correre, ho notato subito una migliore ventilazione del viso rispetto alla visiera che con il "becco" ripara ovviamente il sole, ma non lascia secondo me defluire il calore verso l'alto formando un leggero effetto serra che a volte risulta fastidioso, parlo comunque di situazione limite di corsa nel mese di agosto... in ogni caso sotto questo punto di vista la fascia mi ha lasciato più "libero".
Il rovescio della medaglia è però dato dalla sensazione di calore che la fascia regala, pur essendo micro forata e leggera, ho trovato che assorbe bene il sudore ma "scalda" un pochino di più e da una sensazione più "opprimente" della visiera che a mio parere assorbe e dissipa meglio il calore e che risulta più facilmente indossabile.
Parlo comunque di minime differenze perche entrambe i prodotti sono molto molto validi, e forse solo una questione di scelta personale li differenzia, svolgono bene il loro compito e non hanno alcun difetto, anzi, per chi suda molto come me, solo pregi.
Oggi comunque in una giornata particolarmente favorevole, avrei corso con gioia anche con il passamontagna, e dunque continuerò ad usare entrambe le soluzioni alla ricerca di quella ideale per me.
giovedì 24 agosto 2017
Nuovi arrivi
Arrivato
Pacco fresco fresco contenente la fascia headband Compressport on-off e le due piccole borracce da 300cc Raidlight.
La fascia si presenta leggerissima, molto areata e ad una prima prova in casa pare essere anche molto comoda da indossare, ma per il momento è rimasta a riposo, perché uscendo alle 13 ho preferito la visiera che però secondo me ha il lieve difetto di "trattenere" il calore del viso , nulla di trascendentale, ma farò un confronto a breve.
Niente di che invece le borraccette che ho testato ieri, pratiche, economiche, leggere, ma quando si va a bere l'acqua esce non solo dal foro ma anche un pochino di lato rendendo l'operazione leggermene meno pratica e precisa con alcuni spruzzi che non finiscono in bocca...proverò anche l'altra, ma l'idea è che non siano un granché...costo irrisorio, ma funzionano meglio le borraccette Levissima ...
Pacco fresco fresco contenente la fascia headband Compressport on-off e le due piccole borracce da 300cc Raidlight.
La fascia si presenta leggerissima, molto areata e ad una prima prova in casa pare essere anche molto comoda da indossare, ma per il momento è rimasta a riposo, perché uscendo alle 13 ho preferito la visiera che però secondo me ha il lieve difetto di "trattenere" il calore del viso , nulla di trascendentale, ma farò un confronto a breve.
Niente di che invece le borraccette che ho testato ieri, pratiche, economiche, leggere, ma quando si va a bere l'acqua esce non solo dal foro ma anche un pochino di lato rendendo l'operazione leggermene meno pratica e precisa con alcuni spruzzi che non finiscono in bocca...proverò anche l'altra, ma l'idea è che non siano un granché...costo irrisorio, ma funzionano meglio le borraccette Levissima ...
mercoledì 23 agosto 2017
Il tempo corre...
non intendo scrivere tutti i giorni, ma mi accorgo oggi che ne sono passati dieci dall ultima pubblicazione ...Azz...fin troppi....
Ho corso abbasta assiduamente in questo periodo, non riuscendo però ad essere incisivo o veloce e nemmeno continuativo visto che ad ogni sortita devo inesorabilmente rallentare e camminare un pochino per riprendermi da uno stato di spossatezza e debolezza che non vuole lasciarmi stare.
Purtroppo l'orario delle 13 non mi aiuta, e dunque continuo a navigare in balia delle onde in attesa di tempi migliori cercando di non perdere la condizione fino a qui raggiunta.
Ho da segnalare l'uscita numero "zero" dei "night-Brothers" effettuata lunedì sera insieme ad Angelo e Stefano. Circa due ore di cammino veloce in notturna con partenza ore 21.15 e rientro 23.15 alla luce delle sole luci frontali in una bellissima esperienza sicuramente da ripetere, il fresco della sera, l'assenza di rumori e le sole stelle in una serata di "bonaccia" favolosa che ha aperto le frontiere a nuove interessanti esperienze.
Ho corso abbasta assiduamente in questo periodo, non riuscendo però ad essere incisivo o veloce e nemmeno continuativo visto che ad ogni sortita devo inesorabilmente rallentare e camminare un pochino per riprendermi da uno stato di spossatezza e debolezza che non vuole lasciarmi stare.
Purtroppo l'orario delle 13 non mi aiuta, e dunque continuo a navigare in balia delle onde in attesa di tempi migliori cercando di non perdere la condizione fino a qui raggiunta.
Ho da segnalare l'uscita numero "zero" dei "night-Brothers" effettuata lunedì sera insieme ad Angelo e Stefano. Circa due ore di cammino veloce in notturna con partenza ore 21.15 e rientro 23.15 alla luce delle sole luci frontali in una bellissima esperienza sicuramente da ripetere, il fresco della sera, l'assenza di rumori e le sole stelle in una serata di "bonaccia" favolosa che ha aperto le frontiere a nuove interessanti esperienze.
domenica 13 agosto 2017
Arieccomi...
qualche giorno di stop e sono nuovamente a scrivere, lo faccio domani, lo faccio domani, ed il tempo è passato più veloce del previsto.
Vabbè, sono stati giorni un pochino convulsi, con una sola uscita molto valida che mi ha fatto venire un sorriso a 32 denti, seguita poi da innumerevoli "fiaschi" conditi da dolori, fastidi, debolezza e così via, in un susseguirsi di "fail" che mi hanno indotto ad un paio di giorni di riposo forzato conditi da integratori vari, stretching e quanto di meglio possa fare per tornare in pista almeno potendo correre e non solo camminare come nelle ultime tornate.
Al momento non ho alcun nuovo accessorio o capo di abbigliamento da segnalare o modifica fatta, dunque tutto è rimandato all ordine delle nuove scarpe, le speedgoat 2 sempre di Hoka , che affiancheranno le attuali .
Sfuma invece l'acquisto del Forerunner 235 perché non uso orologi e so che sarebbe un acquisto dunque inutile.
Vabbè, sono stati giorni un pochino convulsi, con una sola uscita molto valida che mi ha fatto venire un sorriso a 32 denti, seguita poi da innumerevoli "fiaschi" conditi da dolori, fastidi, debolezza e così via, in un susseguirsi di "fail" che mi hanno indotto ad un paio di giorni di riposo forzato conditi da integratori vari, stretching e quanto di meglio possa fare per tornare in pista almeno potendo correre e non solo camminare come nelle ultime tornate.
Al momento non ho alcun nuovo accessorio o capo di abbigliamento da segnalare o modifica fatta, dunque tutto è rimandato all ordine delle nuove scarpe, le speedgoat 2 sempre di Hoka , che affiancheranno le attuali .
Sfuma invece l'acquisto del Forerunner 235 perché non uso orologi e so che sarebbe un acquisto dunque inutile.
mercoledì 2 agosto 2017
Garmin Forerunner 235
oggetto del desiderio ?... Inutile accessorio?... Mi sarà utile?... Mi azzardo a prenderlo?...
Dubbi e ancora dubbi per l'eventuale acquisto di un accessorio che sinceramente mi piace davvero molto, ma che in realtà non so se andrei poi ad utilizzare visto che di abitudine non amo e non uso orologi...
Rimane di fatto un oggetto bello e fatto appositamente per la corsa, e con 229€ lo porterei a casa, ma ho ancora troppi dubbi e dunque al momento potrebbe rimanere un "sogno" o semplicemente potrebbe non servirmi visto che abitualmente ho con me il telefono che fa tutto ciò che ho bisogno...vedremo, mai dire mai ....intanto continuo a leggere recensioni positive e questo mi fa piacere.
Dubbi e ancora dubbi per l'eventuale acquisto di un accessorio che sinceramente mi piace davvero molto, ma che in realtà non so se andrei poi ad utilizzare visto che di abitudine non amo e non uso orologi...
Rimane di fatto un oggetto bello e fatto appositamente per la corsa, e con 229€ lo porterei a casa, ma ho ancora troppi dubbi e dunque al momento potrebbe rimanere un "sogno" o semplicemente potrebbe non servirmi visto che abitualmente ho con me il telefono che fa tutto ciò che ho bisogno...vedremo, mai dire mai ....intanto continuo a leggere recensioni positive e questo mi fa piacere.
venerdì 28 luglio 2017
@compressport, una certezza !!
Ancora una volta rimango stupito dalla bontà dei loro prodotti...
Dopo aver utilizzato per un lungo periodo con grande soddisfazione i "calf leg", ho testato ieri e oggi le calze Trail V.3 e la Visiera Ultralight confermando quanto di buono avevo immaginato al primo impatto.
Le calze : qualità del filato eccelsa e struttura 3D che mette subito a proprio agio,ci si dimentica in fretta delle calze da supermercato, queste hanno decisamente una marcia in più, confort, ed un aiuto concreto durante la corsa al non scivolamento del piede, nessun miracolo ovviamente, ma provandole si ha davvero una sensazione ottima unità ad un Look decisamente accattivante, voto 10.
La Visiera: anche qua la qualità costruttiva è ottima, come ottima risulta la vestibilità, nessuna regolazione, ma subito un buon confort che mi ha accompagnato durante le uscite, ottimo l'assorbimento del sudore che finalmente non mi colo più sugli occhi, buon riparo dal sole che aumenta la visibilità, prodotto anche questo dal voto 10 al quale non ho trovato alcun difetto.
Ancora una volta Compressport ha fatto cento, ed in futuro non è detto che non mi vada ad indirizzare anche su di un loro pantaloncino...
Dopo aver utilizzato per un lungo periodo con grande soddisfazione i "calf leg", ho testato ieri e oggi le calze Trail V.3 e la Visiera Ultralight confermando quanto di buono avevo immaginato al primo impatto.
Le calze : qualità del filato eccelsa e struttura 3D che mette subito a proprio agio,ci si dimentica in fretta delle calze da supermercato, queste hanno decisamente una marcia in più, confort, ed un aiuto concreto durante la corsa al non scivolamento del piede, nessun miracolo ovviamente, ma provandole si ha davvero una sensazione ottima unità ad un Look decisamente accattivante, voto 10.
La Visiera: anche qua la qualità costruttiva è ottima, come ottima risulta la vestibilità, nessuna regolazione, ma subito un buon confort che mi ha accompagnato durante le uscite, ottimo l'assorbimento del sudore che finalmente non mi colo più sugli occhi, buon riparo dal sole che aumenta la visibilità, prodotto anche questo dal voto 10 al quale non ho trovato alcun difetto.
Ancora una volta Compressport ha fatto cento, ed in futuro non è detto che non mi vada ad indirizzare anche su di un loro pantaloncino...
mercoledì 26 luglio 2017
Nuovi arrivi ...
Acquisto che volevo fare da un pochino di tempo, si tratta di un paio di calze e di una visiera.
Le calze sono il modello più evoluto per il Trail a marchio Compressport, ditta che mi piace molto, promettono meraviglie ed al tatto ed alla vista sono veramente belle.
La visiera è molto leggera ed ha una parte frontale in materiale assorbente che dovrebbe permettere al sudore di non colare sugli occhi, il materiale sembra molto valido ,ed anche lei è di Compressport .
Manca solo adesso l'occasione per testare in corsa queste due novità, nella speranza funzionino a dovere, si tratta ovviamente di due piccole cose, ma i dettagli non vanno mai trascurati, ed un andatura comoda è sempre gradita.
Le calze sono il modello più evoluto per il Trail a marchio Compressport, ditta che mi piace molto, promettono meraviglie ed al tatto ed alla vista sono veramente belle.
La visiera è molto leggera ed ha una parte frontale in materiale assorbente che dovrebbe permettere al sudore di non colare sugli occhi, il materiale sembra molto valido ,ed anche lei è di Compressport .
Manca solo adesso l'occasione per testare in corsa queste due novità, nella speranza funzionino a dovere, si tratta ovviamente di due piccole cose, ma i dettagli non vanno mai trascurati, ed un andatura comoda è sempre gradita.
venerdì 21 luglio 2017
Nada de nada...
Settimana con la bocca asciutta che mi ha visto impegnato purtroppo in ZERO uscite.
Nessuna possibilità di uscire e dunque riposo assoluto cercando di non strafogarmi di cibo per mantenere un minimo di dignità in vista della possibile uscita di domani alle ore 12 quando, infarto permettendo, averei intenzione di allenarmi.
Avevo anche in programma di testare nuovi materiali in arrivo dalla Spagna, ma il corriere ha deciso di non concedermi alcuna gioia rimandando dunque il tutto alla prossima settimana con la speranza di essere più fortunato.
Nessuna possibilità di uscire e dunque riposo assoluto cercando di non strafogarmi di cibo per mantenere un minimo di dignità in vista della possibile uscita di domani alle ore 12 quando, infarto permettendo, averei intenzione di allenarmi.
Avevo anche in programma di testare nuovi materiali in arrivo dalla Spagna, ma il corriere ha deciso di non concedermi alcuna gioia rimandando dunque il tutto alla prossima settimana con la speranza di essere più fortunato.
domenica 16 luglio 2017
Ho visto la luce...ma poi sono ricaduto nel baratro...
Uscita di Venerdì sensazionale: nessun dolore, gambe subito toniche e fresche, nessun cedimento è ottima progressione nel tratto finale con la sensazione di essere "maturato" e di cominciare a rullare come si deve....
Purtroppo però oggi ho dovuto assaporare il rovescio della medaglia con gambe in "festa", dolori i diffusi e fiato corto, riuscendo a fare poco più di una passeggiata in collina.
Pazienza...
Ho utilizzato nelle due uscite una "headband" per limitare il sudore sugli occhi, bene il "lavoro" svolto con effettivamente meno sudore e meno fastidio, forse però non mi ha entusiasmato come freschezza e credo a questo punto di voler provare una visiera della Compressport che dovrebbe garantirmi meno impaccio ed una funzione analoga unità ad un riparo dal sole gradevole, un investimento poco oneroso che credo possa fare al caso mio...
Ovviamente non mancherò di recensire l'articolo acquistato, probabilmente in coppia con le calze v3 che promettono meraviglie...
Purtroppo però oggi ho dovuto assaporare il rovescio della medaglia con gambe in "festa", dolori i diffusi e fiato corto, riuscendo a fare poco più di una passeggiata in collina.
Pazienza...
Ho utilizzato nelle due uscite una "headband" per limitare il sudore sugli occhi, bene il "lavoro" svolto con effettivamente meno sudore e meno fastidio, forse però non mi ha entusiasmato come freschezza e credo a questo punto di voler provare una visiera della Compressport che dovrebbe garantirmi meno impaccio ed una funzione analoga unità ad un riparo dal sole gradevole, un investimento poco oneroso che credo possa fare al caso mio...
Ovviamente non mancherò di recensire l'articolo acquistato, probabilmente in coppia con le calze v3 che promettono meraviglie...
giovedì 13 luglio 2017
"Stallo"
giornate impegnative e poco produttive per quanto concerne la corsa.
Purtroppo sono "fermo ai box" con zero uscite questa settimana, in attesa di poter mettere fieno in cascina questo week-end con magari anche un "lungo" in zona onda-carbonara che ho preventivato già da tempo...aggiornamenti dunque appena avrò qualcosa di interessante o qualche novità in arrivo.
Purtroppo sono "fermo ai box" con zero uscite questa settimana, in attesa di poter mettere fieno in cascina questo week-end con magari anche un "lungo" in zona onda-carbonara che ho preventivato già da tempo...aggiornamenti dunque appena avrò qualcosa di interessante o qualche novità in arrivo.
domenica 9 luglio 2017
Venerdì e Domenica
due uscite abbastanza ravvicinate che in comune hanno una cosa: buone sensazioni.
Infatti sia Venerdì sera che questa mattina, sullo stesso tracciato, quello di Laigueglia, mi hanno fornito sensazioni incoraggianti, ed oggi addirittura una tornata senza soste e senza mai camminare, con le gambe subito in movimento che non mi hanno mollato praticamente mai.
Difficile ancora ottenere cambi di ritmo incisivi e senza conseguenze, e dunque procedo con regolarità a rafforzare tutta la struttura cercando nel contesto di bruciare un pochino di grassi per alleggerire la massa in movimento e di conseguenza limitare il carico sulle articolazioni.
Compito non facile quest'ultimo , complice la mamma in "tour" ad Alassio che con le sue prelibatezze culinarie minaccia in continuazione la bilancia !!
Infatti sia Venerdì sera che questa mattina, sullo stesso tracciato, quello di Laigueglia, mi hanno fornito sensazioni incoraggianti, ed oggi addirittura una tornata senza soste e senza mai camminare, con le gambe subito in movimento che non mi hanno mollato praticamente mai.
Difficile ancora ottenere cambi di ritmo incisivi e senza conseguenze, e dunque procedo con regolarità a rafforzare tutta la struttura cercando nel contesto di bruciare un pochino di grassi per alleggerire la massa in movimento e di conseguenza limitare il carico sulle articolazioni.
Compito non facile quest'ultimo , complice la mamma in "tour" ad Alassio che con le sue prelibatezze culinarie minaccia in continuazione la bilancia !!
giovedì 6 luglio 2017
Materiali
Ho avuto una semplice richiesta di un amico passato anche lui al Trail Running : che cosa usi per correre ?
Nulla di più semplice, la corsa è uno sport semplice, poco oneroso e con pochi fronzoli...
Ho acquistato una paio di pantaloncini Decatlon che reputo ottimi, leggeri, tante tasche di cui 2 con zip nelle quali ripongo le chiavi è una pratica "coulisse" per stringerli in vita.
Un paio di scarpe "Hoka one one" leggerissime e funzionali al massimo con una buona amortizzazione, ottima per chi come me non ha articolazioni d'acciaio .
Uso poi una maglia da ciclismo piuttosto aderente che mi viene comoda sia per la zip anteriore che si apre completamente che per le tasche posteriori dove ripongo cellulare e piccola borraccia da 33cl , al momento più che sufficiente per la mia "oretta".
Utilizzo infine i "calf leg" compressport acquistati per la bici e utilizzati poco con lei, mentre ora di corsa li indosso sempre sia per la protezione contro rami , erba e foglie, sia per una funzione di appunto compressione, che reputo ottima.
A volte indosso occhiali oakley fotocromatici "ereditati" anche loro dalla bici, ma ultimamente corro senza e mi trovo comunque molto bene...
Mi manca solo al momento una bandana o fascia per la testa, utile per evitare che il sudore mi dia fastidio, e credo mi indirizzerò comunque sempre su di un prodotto a marchio compressport che reputo decisamente di valido materiale e vestibilita.
Calze al momento ne ho un solo paio dedicato alla corsa , ma anche qua a breve interverrò con un acquisto in casa compressport : Trail socks v3 ...
E questo direi sia tutto.... Poca spesa...tanta resa...e addio a continue e costose manutenzioni...gambe in spalla...e via di corsa...free and easy.
Nulla di più semplice, la corsa è uno sport semplice, poco oneroso e con pochi fronzoli...
Ho acquistato una paio di pantaloncini Decatlon che reputo ottimi, leggeri, tante tasche di cui 2 con zip nelle quali ripongo le chiavi è una pratica "coulisse" per stringerli in vita.
Un paio di scarpe "Hoka one one" leggerissime e funzionali al massimo con una buona amortizzazione, ottima per chi come me non ha articolazioni d'acciaio .
Uso poi una maglia da ciclismo piuttosto aderente che mi viene comoda sia per la zip anteriore che si apre completamente che per le tasche posteriori dove ripongo cellulare e piccola borraccia da 33cl , al momento più che sufficiente per la mia "oretta".
Utilizzo infine i "calf leg" compressport acquistati per la bici e utilizzati poco con lei, mentre ora di corsa li indosso sempre sia per la protezione contro rami , erba e foglie, sia per una funzione di appunto compressione, che reputo ottima.
A volte indosso occhiali oakley fotocromatici "ereditati" anche loro dalla bici, ma ultimamente corro senza e mi trovo comunque molto bene...
Mi manca solo al momento una bandana o fascia per la testa, utile per evitare che il sudore mi dia fastidio, e credo mi indirizzerò comunque sempre su di un prodotto a marchio compressport che reputo decisamente di valido materiale e vestibilita.
Calze al momento ne ho un solo paio dedicato alla corsa , ma anche qua a breve interverrò con un acquisto in casa compressport : Trail socks v3 ...
E questo direi sia tutto.... Poca spesa...tanta resa...e addio a continue e costose manutenzioni...gambe in spalla...e via di corsa...free and easy.
martedì 4 luglio 2017
Overweight
oltre a "combattere" con le articolazioni, la battaglia è estesa anche ad un pochino di sovrappeso che aimè si è venuto ad accumulare con il passare dei giorni trascorsi senza fare sport.
Durante il periodo di buona forma sono sempre rimasto sotto ai 70kg riuscendo ad essere anche 68, adesso purtroppo sono partito da una base di 74 "alto" mettendo in previsione un calo di circa 5kg che comunque non risulta facile.
Senza stravolgere tanto, ho cercato di limitare alcuni alimenti ed ho introdotto più cibi integrali, eliminato bevande che non siano acqua, cercando, tempo permettendo, di allenarmi di più... L'obiettivo finale vorrei raggiungerlo a fine estate, e sembra che piano piano ci stia riuscendo, ma bruciare l'eccesso non è mai semplice ma di sicuro sarà di giovamento alla corsa ed alle articolazioni che con meno peso passivo da portare a spasso avranno un sicuro giovamento.
Durante il periodo di buona forma sono sempre rimasto sotto ai 70kg riuscendo ad essere anche 68, adesso purtroppo sono partito da una base di 74 "alto" mettendo in previsione un calo di circa 5kg che comunque non risulta facile.
Senza stravolgere tanto, ho cercato di limitare alcuni alimenti ed ho introdotto più cibi integrali, eliminato bevande che non siano acqua, cercando, tempo permettendo, di allenarmi di più... L'obiettivo finale vorrei raggiungerlo a fine estate, e sembra che piano piano ci stia riuscendo, ma bruciare l'eccesso non è mai semplice ma di sicuro sarà di giovamento alla corsa ed alle articolazioni che con meno peso passivo da portare a spasso avranno un sicuro giovamento.
lunedì 3 luglio 2017
Rendere il complesso semplice, richiede più lavoro di quanto ci si possa immaginare
Nulla è scontato.
Non basta uscire sempre per avere risultati, spesso si soffre in silenzio senza aver alcun miglioramento o beneficio che ci dia una iniezione di fiducia per continuare a sudare in solitudine, ma chi ha la testa dura e la sofferenza nei muscoli sa perfettamente dove vole arrivare e nessun ostacolo sarà in grado di fermare il cammino di chi procede con il cuore.
Dopo queste frasi poetiche e perle di saggezza torno con i piedi per terra a commentare l'uscita serale di oggi che mi ha visto impegnato per l'ennesima volta sul circuito cittadino che piano piano sto consumando a suo di "record"...alternando prestazioni di rilievo a semplici passeggiate, portando comunque sempre a casa un sorriso ed un nuovo stimolo per uscire.
È confermato il fatto che vado meglio la sera, più sciolto, meno dolori e meno sonnolenza, benissimo, è un orario che non mi mette in cattiva luce e che mi piace abbastanza e dunque...appuntamento a mercoledì sera quando vorrei provare ad abbassare ulteriormente il tempo attaccando i 30' che sono il tempo che ho in mente dalla prima tornata, tenendo conto che ho da limare 7 minuti...e non sono di certo pochi !!
Non basta uscire sempre per avere risultati, spesso si soffre in silenzio senza aver alcun miglioramento o beneficio che ci dia una iniezione di fiducia per continuare a sudare in solitudine, ma chi ha la testa dura e la sofferenza nei muscoli sa perfettamente dove vole arrivare e nessun ostacolo sarà in grado di fermare il cammino di chi procede con il cuore.
Dopo queste frasi poetiche e perle di saggezza torno con i piedi per terra a commentare l'uscita serale di oggi che mi ha visto impegnato per l'ennesima volta sul circuito cittadino che piano piano sto consumando a suo di "record"...alternando prestazioni di rilievo a semplici passeggiate, portando comunque sempre a casa un sorriso ed un nuovo stimolo per uscire.
È confermato il fatto che vado meglio la sera, più sciolto, meno dolori e meno sonnolenza, benissimo, è un orario che non mi mette in cattiva luce e che mi piace abbastanza e dunque...appuntamento a mercoledì sera quando vorrei provare ad abbassare ulteriormente il tempo attaccando i 30' che sono il tempo che ho in mente dalla prima tornata, tenendo conto che ho da limare 7 minuti...e non sono di certo pochi !!
domenica 2 luglio 2017
Flat day
domenica dalle grandi intenzioni, domenica che aspetti per "forzare", domenica che aspetti per fare il lungo, domenica che invece ti delude e ti rimanda a casa con le pive nel sacco !!
Purtroppo non è andata come avrei voluto, sveglia all Alba, grande motivazione, trasferimento in motorino...ed invece di parte alla grande col risveglio muscolare, mi sono ritrovato come un flaccido e fiacco pappamolla a camminare per le colline di Laigueglia con poca o nulla reattività, e dolori sparsi qua e là..
Nulla di fatto dunque se non una bella passeggiata di prima mattina che ha messo in luce ancor di più il fatto di come io sia predisposto maggiormente ad un allenamento serale o nel mezzogiorno, ma non alle prime luci del giorno, e perdipiù , sbagliando, senza colazione ....ma tutto fa esperienza, e dunque in futuro vedrò di non commettere lo stesso errore.
Purtroppo non è andata come avrei voluto, sveglia all Alba, grande motivazione, trasferimento in motorino...ed invece di parte alla grande col risveglio muscolare, mi sono ritrovato come un flaccido e fiacco pappamolla a camminare per le colline di Laigueglia con poca o nulla reattività, e dolori sparsi qua e là..
Nulla di fatto dunque se non una bella passeggiata di prima mattina che ha messo in luce ancor di più il fatto di come io sia predisposto maggiormente ad un allenamento serale o nel mezzogiorno, ma non alle prime luci del giorno, e perdipiù , sbagliando, senza colazione ....ma tutto fa esperienza, e dunque in futuro vedrò di non commettere lo stesso errore.
venerdì 30 giugno 2017
Cambio di marcia
"Sembrerebbe" che sia riuscito a cambiare marcia e passo portando a casa uscite con quasi il 100% di corsa, poco dolore, e buona stabilità anche in discesa, tratto nel quale avevo più difficoltà .
Percorso per nulla facile ed uscite sempre misurate, cautela nel passo e difficoltà nel passo, ma lavorandoci sodo sono riuscito a "limare" il tempo di percorrenza, la postura e l'appoggio, davvero soddisfatto.
Naturalmente sono ancora molto distante dal essere bello sciolto e pimpante, ma vedo e credo di avere del potenziale e mi sto appassionando a questa disciplina che mette in luce tutti i miei limiti e le mie paure, ma che mi dona un sacco di soddisfazioni .
Al momento non ho ancora effettuato modifiche, cambiamenti o migliorie al abbigliamento e dunque nulla da segnalare, continuo così.
Percorso per nulla facile ed uscite sempre misurate, cautela nel passo e difficoltà nel passo, ma lavorandoci sodo sono riuscito a "limare" il tempo di percorrenza, la postura e l'appoggio, davvero soddisfatto.
Naturalmente sono ancora molto distante dal essere bello sciolto e pimpante, ma vedo e credo di avere del potenziale e mi sto appassionando a questa disciplina che mette in luce tutti i miei limiti e le mie paure, ma che mi dona un sacco di soddisfazioni .
Al momento non ho ancora effettuato modifiche, cambiamenti o migliorie al abbigliamento e dunque nulla da segnalare, continuo così.
martedì 27 giugno 2017
Procedo
Continuo con discreta regolarità gli allenamenti alternando come sempre uscite redditizie ad altre meno felici, affrontando comunque questa nuova avventura sempre con entusiasmo e voglia di crescere.
Ho avuto una giornata "super' durante la quale sono riuscito a correre come non facevo da tanto tanto tempo, e devo dire che il piacere di non sentire dolore o fastidio alcuno è stato un vero toccasana..
Purtroppo ne è seguita subito una abbastanza disastrosa perchè purtroppo quando si preannuncia come adesso un cambiamento metereologico, ho fastidio all articolazione del ginocchio, e dunque sono costretto a procedere più cauto, poco male... Procedo nella giusta direzione nel attesa del fine settimana nel quale, come da progetto, ho in mente un giro un pochino più lungo nel quale inserire il bellissimo sentiero del onda e la fonte carbonara partendo ,con trasferimento motorizzato, dallo sterrato del Pisciavino , direi circa 7km di Trail puro in un circuito che potrebbe divenire uno dei più validi e vari della zona.
Ho avuto una giornata "super' durante la quale sono riuscito a correre come non facevo da tanto tanto tempo, e devo dire che il piacere di non sentire dolore o fastidio alcuno è stato un vero toccasana..
Purtroppo ne è seguita subito una abbastanza disastrosa perchè purtroppo quando si preannuncia come adesso un cambiamento metereologico, ho fastidio all articolazione del ginocchio, e dunque sono costretto a procedere più cauto, poco male... Procedo nella giusta direzione nel attesa del fine settimana nel quale, come da progetto, ho in mente un giro un pochino più lungo nel quale inserire il bellissimo sentiero del onda e la fonte carbonara partendo ,con trasferimento motorizzato, dallo sterrato del Pisciavino , direi circa 7km di Trail puro in un circuito che potrebbe divenire uno dei più validi e vari della zona.
sabato 24 giugno 2017
Venerdì nuovo anello, oggi riposo.
Venerdi pomeriggio produttivo quello trascorso.
sono salito in motorino sulle alture di Laigueglia per avventurarmi nel solito anello di circa 6km, ma trascorso il primo ho deciso di inserire una variante per evitare il sentiero del campo che reputo troppo impegnativo per le caviglie....infatti la sua conformazione a sponde alte, con la parte centrale molto scavata, rende piuttosto difficile la posizione del piede, mettendo in difficoltà chi poco esperto ed allenato come me, tenta di percorrerlo.
Ho così optato per una nuova parte "centrale" rimanendo molto più in cresta riuscendo a conti fatti a percorrere praticamente lo stesso chilometraggio, ma con un più vario e largo cammino.
Sono riuscito dunque ad ottenerne una buona andatura, ed ho corso senza fermarmi per parecchio tempo, ed ho patito davvero poco, spostando di fatto l' asticella verso l'alto e prendendo morale dopo le ultime non felici sortite.
Ho invece riposato oggi per mettere in atto un nuovo giretto domani quando, tempo,permettendo, cercherò di allungare i tempi per concludere in bellezza una settimana abbastanza produttiva .
sono salito in motorino sulle alture di Laigueglia per avventurarmi nel solito anello di circa 6km, ma trascorso il primo ho deciso di inserire una variante per evitare il sentiero del campo che reputo troppo impegnativo per le caviglie....infatti la sua conformazione a sponde alte, con la parte centrale molto scavata, rende piuttosto difficile la posizione del piede, mettendo in difficoltà chi poco esperto ed allenato come me, tenta di percorrerlo.
Ho così optato per una nuova parte "centrale" rimanendo molto più in cresta riuscendo a conti fatti a percorrere praticamente lo stesso chilometraggio, ma con un più vario e largo cammino.
Sono riuscito dunque ad ottenerne una buona andatura, ed ho corso senza fermarmi per parecchio tempo, ed ho patito davvero poco, spostando di fatto l' asticella verso l'alto e prendendo morale dopo le ultime non felici sortite.
Ho invece riposato oggi per mettere in atto un nuovo giretto domani quando, tempo,permettendo, cercherò di allungare i tempi per concludere in bellezza una settimana abbastanza produttiva .
giovedì 22 giugno 2017
martedì 20 giugno 2017
Onda...
Dopo un Lunedì di riposo, una bella uscita pomeridiana ci voleva !
Mi sono portato in motorino sulle alture di Alassio è più precisamente all area pic-nic in località Solva a ridosso del meraviglioso sentiero dell Onda che avevo in mente da tempo di provare, sono partito dunque camminando nel primo tratto di salita piuttosto accidentata riscaldando un pochino la muscolatura riuscendo poi ad essere abbastanza lucido e rapido nella parte "mangia&bevi" che caratterizza il tortuoso trail fino quasi ad Albenga , sensazioni molto positive con alcuni tratti affrontati addirittura con il freno a mano tirato perché non avevo idea di quanto avrei speso, alla fine il tratto del onda è risultato circa 2 km e dunque per nulla impossibile, e devo ammettere che un pensiero a chiudere il giro passando dalla fonte carbonara mi è venuto, ma il tempo è sempre tiranno, e ho dunque girato i tacchi tornando dalla via dell andata senza alcun problema.
Come sempre i tratti in falsopiano sono risultati quelli più congeniali al mio stato di forma, mentre la discesa mi ha fatto "tribulare" un pochino di più sia per il terreno sdrucciolevole che per le mie gambette ancora acerbe.
Devo ammettere di essermi piaciuto, ed a parte un dolore alla caviglia sx che mi tormenta un pochino, mi sono sentito bene.
Mi sono portato in motorino sulle alture di Alassio è più precisamente all area pic-nic in località Solva a ridosso del meraviglioso sentiero dell Onda che avevo in mente da tempo di provare, sono partito dunque camminando nel primo tratto di salita piuttosto accidentata riscaldando un pochino la muscolatura riuscendo poi ad essere abbastanza lucido e rapido nella parte "mangia&bevi" che caratterizza il tortuoso trail fino quasi ad Albenga , sensazioni molto positive con alcuni tratti affrontati addirittura con il freno a mano tirato perché non avevo idea di quanto avrei speso, alla fine il tratto del onda è risultato circa 2 km e dunque per nulla impossibile, e devo ammettere che un pensiero a chiudere il giro passando dalla fonte carbonara mi è venuto, ma il tempo è sempre tiranno, e ho dunque girato i tacchi tornando dalla via dell andata senza alcun problema.
Come sempre i tratti in falsopiano sono risultati quelli più congeniali al mio stato di forma, mentre la discesa mi ha fatto "tribulare" un pochino di più sia per il terreno sdrucciolevole che per le mie gambette ancora acerbe.
Devo ammettere di essermi piaciuto, ed a parte un dolore alla caviglia sx che mi tormenta un pochino, mi sono sentito bene.
domenica 18 giugno 2017
Circuito casalingo al contrario
come da programma sono uscito ieri sera per affrontare il solito tracciato, ma questa volta al "contrario".
Bene la prima parte con poca salita che mi ha permesso di riscaldarmi un po', prima salita poi piuttosto impegnativa ma fattibile con vari cambi di pendenza che mi sono piaciuti, parte centrale altrettanto valida, discesa finale lunghetta... Non troppo ripida, ma più lunga e dunque diciamo che quasi si equivale al tracciato originale che prevede la discesa meno lunga ma più ripida...
Mmmm.. Vabbè , l'esperimento l'ho fatto, peccato solo che a metà giro mi sia andato in "palla"il telefono e non abbia potuto registrare il giro completo, direi che comunque sono stato impegnato per circa un ora con i canonici 6 km con una condizione buonina ed una continuità in netto miglioramento .
Ora penso di riposare Lunedì, e uscire in circuito "alto" martedì, mentre sto studiando nuovi percorsi per continuare anche l'opera di tracciatura dei sentieri a piedi.
Bene la prima parte con poca salita che mi ha permesso di riscaldarmi un po', prima salita poi piuttosto impegnativa ma fattibile con vari cambi di pendenza che mi sono piaciuti, parte centrale altrettanto valida, discesa finale lunghetta... Non troppo ripida, ma più lunga e dunque diciamo che quasi si equivale al tracciato originale che prevede la discesa meno lunga ma più ripida...
Mmmm.. Vabbè , l'esperimento l'ho fatto, peccato solo che a metà giro mi sia andato in "palla"il telefono e non abbia potuto registrare il giro completo, direi che comunque sono stato impegnato per circa un ora con i canonici 6 km con una condizione buonina ed una continuità in netto miglioramento .
Ora penso di riposare Lunedì, e uscire in circuito "alto" martedì, mentre sto studiando nuovi percorsi per continuare anche l'opera di tracciatura dei sentieri a piedi.
sabato 17 giugno 2017
Circuito di "casa"
nonostante gli impegni, anche oggi in serata sono riuscito a sciropparmi cinque chilometri sul tracciato "cittadino" che parte ed arriva a casa e che comprende praticamente solo salita e discesa con la benché nulla presenza di tratti pianeggianti.
Ho camminato nella prima parte cercando di correre nella parte centrale riuscendo a compiere un ottimo tratto senza sosta e finalmente senza dolori, al momento non trovo necessità di cambiamenti se non nel utilizzo di un copricapo per le ore più soleggiate, mentre trovo perfetta la maglia da bici con tasche posteriori , i pantaloncini "decatlon" molto leggeri, con un sacco di tasche, freschi, economici e molto carini, molto bene anche le scarpe Hoka che con la loro altissima capacità di assorbimento rendono giustizia alle mie articolazioni piuttosto provate.
Ho adesso in mente di porre alcune modifiche a questo tracciato perché la parte finale di mulattiera trovo che sia troppo impegnativa, per il momento, a livello muscolare, e dunque proverò a girare al contrario alla ricerca di una sessione più lineare e con una discesa meno traumatica, un test che forse già domenica sera sarò in grado di effettuare.
Ho camminato nella prima parte cercando di correre nella parte centrale riuscendo a compiere un ottimo tratto senza sosta e finalmente senza dolori, al momento non trovo necessità di cambiamenti se non nel utilizzo di un copricapo per le ore più soleggiate, mentre trovo perfetta la maglia da bici con tasche posteriori , i pantaloncini "decatlon" molto leggeri, con un sacco di tasche, freschi, economici e molto carini, molto bene anche le scarpe Hoka che con la loro altissima capacità di assorbimento rendono giustizia alle mie articolazioni piuttosto provate.
Ho adesso in mente di porre alcune modifiche a questo tracciato perché la parte finale di mulattiera trovo che sia troppo impegnativa, per il momento, a livello muscolare, e dunque proverò a girare al contrario alla ricerca di una sessione più lineare e con una discesa meno traumatica, un test che forse già domenica sera sarò in grado di effettuare.
venerdì 16 giugno 2017
Altro giro altro regalo...
Ancora una piccola sessione di allenamento con sempre il trasferimento in motorino.
Oggi sono partito dal versante del percorso verde dopo un breve corsetta di riscaldamento su asfalto, bene la prima salita e tutto il tratto iniziale , meno bene la parte centrale durante la quale ho avuto le gambe molto "dure" ed ho dovuto quindi procedere camminando per limitare i "danni", ho comunque portato a casa circa 6 km anche se con poca continuità , domani, tempo permettendo, ritornerò in zona continuando a lavorare sodo... Non si molla !!
Oggi sono partito dal versante del percorso verde dopo un breve corsetta di riscaldamento su asfalto, bene la prima salita e tutto il tratto iniziale , meno bene la parte centrale durante la quale ho avuto le gambe molto "dure" ed ho dovuto quindi procedere camminando per limitare i "danni", ho comunque portato a casa circa 6 km anche se con poca continuità , domani, tempo permettendo, ritornerò in zona continuando a lavorare sodo... Non si molla !!
giovedì 15 giugno 2017
Chiaroscuro in cresta
titolo che parla "chiaro" sulla sessione odierna di allenamento che mi ha visto protagonista in cresta a Laigueglia.
Ho fatto il trasferimento in motorino fino al luogo di partenza per due semplici motivi : il primo perché il tempo a disposizione è sempre molto limitato, ed il secondo perché il tratto che più mi da "fastidio" alla gamba è la discesa, e dunque partendo già in "quota" riesco a fare solo ciò che mi riesce meglio eliminando alla radice il problema, oltretutto limito il tratto in bitume che mi piace meno.
Sono partito abbastanza convinto, armato solo di una piccola borraccia nella tasca posteriore, che a breve sostituirò con una più professionale, ed il mio cellulare con avviato Strava per monitorare l'attività, ho cercato di non essere troppo precipitoso alternando tratti di cammino ad altri di corsetta riuscendo ad essere abbastanza incisivo nel primo tratto, incappando però in un momento "buio" nel secondo, sul sentiero del campo, dove, complice un sentiero concavo, ho avuto problemi di doloretti diffusi con difficoltà a procedere e relativi stop di sosta... Momento per nulla facile... ed ho dunque dovuto procedere a passo di lumaca riuscendo solo dopo una quindicina di minuti a riprendere la corsa durante la quale ho anche capito di utilizzare troppo poco l'articolazione della caviglia e cercando dunque di migliorare il gesto atletico, effettivamente correre risulta piuttosto difficile per me, e mi muovo davvero in maniera impacciata e goffa, pazienza, migliorerò ...
Ho comunque chiuso la giornata con i previsti sei chilometri in poco più di un ora, consapevole che il tempo mi darà ragione e che per iniziare a fare qualcosa in più dovrò soffrire ancora.
Ho fatto il trasferimento in motorino fino al luogo di partenza per due semplici motivi : il primo perché il tempo a disposizione è sempre molto limitato, ed il secondo perché il tratto che più mi da "fastidio" alla gamba è la discesa, e dunque partendo già in "quota" riesco a fare solo ciò che mi riesce meglio eliminando alla radice il problema, oltretutto limito il tratto in bitume che mi piace meno.
Sono partito abbastanza convinto, armato solo di una piccola borraccia nella tasca posteriore, che a breve sostituirò con una più professionale, ed il mio cellulare con avviato Strava per monitorare l'attività, ho cercato di non essere troppo precipitoso alternando tratti di cammino ad altri di corsetta riuscendo ad essere abbastanza incisivo nel primo tratto, incappando però in un momento "buio" nel secondo, sul sentiero del campo, dove, complice un sentiero concavo, ho avuto problemi di doloretti diffusi con difficoltà a procedere e relativi stop di sosta... Momento per nulla facile... ed ho dunque dovuto procedere a passo di lumaca riuscendo solo dopo una quindicina di minuti a riprendere la corsa durante la quale ho anche capito di utilizzare troppo poco l'articolazione della caviglia e cercando dunque di migliorare il gesto atletico, effettivamente correre risulta piuttosto difficile per me, e mi muovo davvero in maniera impacciata e goffa, pazienza, migliorerò ...
Ho comunque chiuso la giornata con i previsti sei chilometri in poco più di un ora, consapevole che il tempo mi darà ragione e che per iniziare a fare qualcosa in più dovrò soffrire ancora.
mercoledì 14 giugno 2017
Oltre la Fatica
difficile, molto difficile, forse ancora più difficile del previsto questo inizio di avventura a piedi che mi sta regalando forti emozioni ma anche tanti dolori.
Le gambe non girano per nulla e la corsa, pur lenta, sembra essere uno scoglio insormontabile con i piedi che faticano a sollevarsi da terra rendendo il gesto atletico goffo e per nulla sciolto, sono poco agile e godo di una reattività davvero limitata che ovviamente sto cercando di migliorare cercando di non forzare i tempi ed allungando i tempi di riposo pur non ottenendo al momento risultati di rilievo.
Ci vorrà tempo, forse più tempo del previsto, ma comunque cercherò di essere il più incisivo possibile in attesa di tempi migliori.
Ho già fatto alcune uscite di allenamento alternando giornate incoraggianti ad alcune demoralizzanti, e se penso a quella di ieri , mi verrebbe voglia di lasciar perdere, ma non voglio mollare, aspetto il giorno di riuscire a sentire la sensazione di "galleggiamento" e di poca fatica con la quale riuscire a concludere in relativa scioltezza il giro.
Le gambe non girano per nulla e la corsa, pur lenta, sembra essere uno scoglio insormontabile con i piedi che faticano a sollevarsi da terra rendendo il gesto atletico goffo e per nulla sciolto, sono poco agile e godo di una reattività davvero limitata che ovviamente sto cercando di migliorare cercando di non forzare i tempi ed allungando i tempi di riposo pur non ottenendo al momento risultati di rilievo.
Ci vorrà tempo, forse più tempo del previsto, ma comunque cercherò di essere il più incisivo possibile in attesa di tempi migliori.
Ho già fatto alcune uscite di allenamento alternando giornate incoraggianti ad alcune demoralizzanti, e se penso a quella di ieri , mi verrebbe voglia di lasciar perdere, ma non voglio mollare, aspetto il giorno di riuscire a sentire la sensazione di "galleggiamento" e di poca fatica con la quale riuscire a concludere in relativa scioltezza il giro.
martedì 13 giugno 2017
Una nuova avventura
Sono tornato !!
È questa è la prima sorprendente novità, un blog oramai privo di contenuto, alla deriva come un vecchio relitto che viene "ripescato" dal suo armatore che intende restaurarlo e rimetterlo sulla cresta dell'onda per continuare a navigare insieme .
Sono passati quasi due anni ed in tutto questo tempo è ovviamente capitato di tutto e di più, ho adesso due Figli Maschi, non ho più la Mtb... e non praticavo sport da circa un anno...questo perché a distanza esatta dal primo infortunio al piatto tibiale , ho avuto un infortunio in Mtb con rottura del femore della stessa gamba...
Questo ovviamente ha influito su tutto il mio prosequo ciclistico portandomi alla drastica decisione di archiviare la "pratica" ciclismo che ho tanto amato, facendomi concentrare sulla guarigione e sul fatto di poter tornare a vivere una vita normale con meno strascichi possibili.
Infatti, con un perno di 25 cm nel femore ed una placca con tre viti nella tibia, l'ultimo dei miei pensieri sarebbe quello di tornare in sella, cercando dunque di rimanere più lontano possibile dai possibili guai cercando comunque una alternativa alla sedentarietà ed al possibile decadimento fisico.
Questo in breve il racconto in sintesi del accaduto che mi ha tenuto lontano ulteriormente dal blog che era già stato comunque fortemente penalizzato dal primo accaduto e che ha visto la sua definitiva fine molto ma molto da vicino....
In questi giorni però una nuova fiamma ha cominciato ad ardere nel mio cuore, ed un nuovo, per me, sport a fare breccia ... IL Trail Running... La disciplina che meno si addice ad un caso come il mio, ma che mi affascina come tutte le imprese impossibili...e che rende giustizia alla mia voglia di correre (tipica di chi si rompe una gamba) .
A seguito di questa nuova avventura, riparte dunque anche il blog , orientato e spaesato come me in questo nuovo viaggio che in comune alla Mtb ha solo i sentieri ed il sudore, nella speranza che questo mio diario possa servire a strapparvi un sorriso, che l'avventura ricominci !
È questa è la prima sorprendente novità, un blog oramai privo di contenuto, alla deriva come un vecchio relitto che viene "ripescato" dal suo armatore che intende restaurarlo e rimetterlo sulla cresta dell'onda per continuare a navigare insieme .
Sono passati quasi due anni ed in tutto questo tempo è ovviamente capitato di tutto e di più, ho adesso due Figli Maschi, non ho più la Mtb... e non praticavo sport da circa un anno...questo perché a distanza esatta dal primo infortunio al piatto tibiale , ho avuto un infortunio in Mtb con rottura del femore della stessa gamba...
Questo ovviamente ha influito su tutto il mio prosequo ciclistico portandomi alla drastica decisione di archiviare la "pratica" ciclismo che ho tanto amato, facendomi concentrare sulla guarigione e sul fatto di poter tornare a vivere una vita normale con meno strascichi possibili.
Infatti, con un perno di 25 cm nel femore ed una placca con tre viti nella tibia, l'ultimo dei miei pensieri sarebbe quello di tornare in sella, cercando dunque di rimanere più lontano possibile dai possibili guai cercando comunque una alternativa alla sedentarietà ed al possibile decadimento fisico.
Questo in breve il racconto in sintesi del accaduto che mi ha tenuto lontano ulteriormente dal blog che era già stato comunque fortemente penalizzato dal primo accaduto e che ha visto la sua definitiva fine molto ma molto da vicino....
In questi giorni però una nuova fiamma ha cominciato ad ardere nel mio cuore, ed un nuovo, per me, sport a fare breccia ... IL Trail Running... La disciplina che meno si addice ad un caso come il mio, ma che mi affascina come tutte le imprese impossibili...e che rende giustizia alla mia voglia di correre (tipica di chi si rompe una gamba) .
A seguito di questa nuova avventura, riparte dunque anche il blog , orientato e spaesato come me in questo nuovo viaggio che in comune alla Mtb ha solo i sentieri ed il sudore, nella speranza che questo mio diario possa servire a strapparvi un sorriso, che l'avventura ricominci !
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Arriva il fresco !
Passate le temperature equatoriali del mese di Agosto, con l'aria più fresca ed un orario molto "mattiniero" le cose comincian...
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Les conseils de Julien Absalon di ilosport
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Through the mill from chris akrigg on Vimeo .