martedì 31 marzo 2015

Postumi

Lo sforzo Domenicale ha lasciato il segno, e nella prima uscita serale a luce buona ho pedalato realmente con difficoltà portando a casa pochi chilometri e sensazioni davvero poco incoraggianti.
Poca forza a disposizione ed una reattività pessima ad accompagnarmi per poco più di un ora in una passeggiata agonizzante fatta prevalentemente di bitume.
Ho approfittato del giro comunque per testare sella e reggisella "in asse" ,con il Kcnc e la SLR spellata, con quali ho avuto un pessimo feeling fin da subito trovando soprattutto la sella troppo scivolosa e "tagliente" sui bordi soprattutto adesso che mi sono abituato ad una sella più morbida e che mi permette di spingere meglio avendo un appoggio con tanto "grip", con questa ho continuato a fare piccoli movimenti avanti ed indietro quasi fossi sul "ghiaccio" non riuscendo a convivere serenamente provando subito un gran senso di nostalgia per la mia Prologo.
Una volta a casa è dunque tornato tutto come sempre, in attesa del prossimo allenamento con la speranza di aver recuperato al meglio.

lunedì 30 marzo 2015

Si volta pagina.

Lunedì dalle gambe dure e dalle orecchie basse quello trascorso oggi con la sola consolazione di poter fare i conti adesso con l'ora legale che mi regalerà più ore di luce e forse un tempo di allenamento più lungo e consono.
La fortuna aiuta gli audaci, ma non sempre questo accade, ed analizzando a freddo la gara , guardando i tempi di strava e la posizione di arrivo degli avversari lasciati al ritiro, ho valutato un ipotetica posizione di arrivo intorno alla centesima posizione che in ogni caso mi sarebbe stata "stretta".
Volere non è sempre potere, e dunque proverò a tornare grande con lavoro e dedizione che alla fine sono l'unica formula magica per il successo, si volta pagina sperando di poter commentare in futuro imprese più felici.

domenica 29 marzo 2015

Disfatta.....

Si chiude amaramente la mia Domenica agonistica con un secondo ritiro stagionale che la dice lunga sul mio stato di forma.
Purtroppo a nulla sono valsi i rosari ed i santini nelle tasche, gambe scariche, testa vuota e fiato corto hanno messo in scena un teatrino misero con il quale ho convissuto per poco più di un ora quando ho deciso di chiudere anticipatamente una bruttissima prestazione.
Mi sono svegliato per tempo ed ho eseguito i soliti "riti" pre gara con un riscaldamento normale ed un ottima posizione di partenza, dopo lo start sono anche riuscito ad essere piuttosto davanti come nella prima salita che tutto sommato ho fatto con un buon ritmo fino circa a metà, purtroppo però il prosequo è stato tutto in calo, e dopo alcuni rischi di troppo in discesa ed una guida ciondolante in salita, ho chiuso le danze prima di farmi veramente male.
Adesso si volta pagina con il desiderio di riscatto che spero avverrà nelle future competizioni alle quali arriverò sicuramente più preparato.
#hoingoiatounbelrospo

Segnali dal futuro

Uscita incoraggiante quella di oggi che ha messo a nudo ancora una volta la verità : l'atleta c'è , ma manca un adeguato allenamento per essere competitivo.
Tenterò oggi di essere incisivo al massimo sfruttando più il lavoro di testa ed esperienza salvaguardando la gamba che pare avere i chilometri contati con il rischio di "saltare" sempre in agguato , purtroppo non avrò molto spazio a disposizione nei tratti a me congeniali e dunque sarò costretto a spingere al massimo dove purtroppo ho più lacune, per una domenica non facile.
Opterò per una pressione gomme appena più marcata cercando di consumare meno energie e vedrò di sfruttare qualche buona "scia" per limare ancora secondi preziosi soprattutto sulla prima salita che temo come non mai.
Come al solito i primi chilometri saranno determinanti per capire lo stato di forma giornaliero, e non escludo un azione di forza nel caso mi sentissi particolarmente bene, situazione che si ribalterà invece in caso di gambe in "vacanza", ma speriamo di no...
La fiducia è tanta ed il lavoro di preparazione è stato fatto al massimo delle possibilità, ora ci vuole audacia e fortuna, speriamo in bene... 

sabato 28 marzo 2015

Venere

Ringraziando il fato ed una serie di eventi incastrati tra di loro, sono riuscito ieri sera a pedalare per un oretta mettendo in moto le gambine secche e ferme da circa una settimana.
Le sensazioni sono state inaspettatamente buone, con una bella freschezza ed una tonicità inaspettata, che avessi bisogno anche di un riposo? Mistero del ciclismo, sta di fatto che senza chiedermi il perché, ho tirato dritto senza forzare riuscendo a chiudere una sessione breve ma felice con la complicità di un clima primaverile che mi ha visto finalmente in sella "braghette & pantaloncini" senza inutili fastidiosi ingombranti balzelli.
Buone fin da subito le sensazioni con il manubrio a 67 cm,con il quale ho notato un ottimo feeling, molto bene, ed oggi si replica insieme all amico Jacopo !!....

venerdì 27 marzo 2015

Detto, fatto !

Seghetto e coraggio ieri sera, ed ho portato il manubrio alla misura di 67cm in luogo ai 68 utilizzati sino ad ora, visto che non posso pedalare comincio a segare la bici, ed ho cominciato proprio dal manubrio che è più tenero e comodo...
Domani dunque, forze celesti permettendo, testerò questa configurazione che a conti fatti mi permetterà sicuramente di primeggiare alla gara di Domenica.
Forse aver respirato la polvere di carbonio porterà un beneficio assoluto, e dunque sono fiducioso sul lavoro fatto e la condizione acquisita .... ;-)

giovedì 26 marzo 2015

Nudo alla meta

Non nascondo che un minimo di velleità per la classifica lo avevo, ma purtroppo ancora una volta problemi familiari mi costringono a secco di chilometri e di uscite limitando di fatto la mia eventuale performance.
Sono quasi stufo di scrivere lamentele continue sul mio stato di forma e d'animo, trasformando il blog in una sorta di muro del pianto dove sfogare le pene ciclistiche che mi affliggono, mi spiacerà non esprimermi al meglio, ma questo pare il destino di un ciclista padre lavoratore .
Non posso nemmeno lasciarmi andare su upgrade "pazzi" per la bici visto che nulla è fuori posto , e non mi rimane altro che continuare a lucidarla nella speranza di fare meno attrito con l'aria in attesa di ora legale e meno "menate" che finalmente mi lascino libero.

mercoledì 25 marzo 2015

2015 in "controtendenza"

Se con l'avvento delle 29er la parola d'ordine era : gomme strette e manubrio largo, adesso in questo nuovo anno di consacrazione e di totale affermazione delle standard a livello mondiale, la controtendenza dice : gomme più larghe e manubrio più stretto.
La gomma perché si è visto , provato, notato ,testato, che serve a poco o nulla se non nei tratti asfaltati o super-battuti , "pagando" poi dazio nello sconnesso dove frena la naturale voglia di velocità del grande formato, da qui la scelta di aumentare il volume assecondando la ruota di grande diametro per prestazioni ancora superiori.
In seconda battuta il manubrio , si è partiti con un "72" minimo per arrivare tranquillamente ad un "65" mano a mano che le geometrie cambiano e ci si abitua alle ruote più grande che in principio, diciamo la verità, spaventavano non poco e si credeva "sbacchettassero" come moto Gp, una volta scoperto che cosi non è , ecco riaffiorare i mastri tagliatori che rosicchiando centimetro su centimetro ci hanno riportato a misure più umane in XC dove lo standard attuale parla di 65-66 cm come misura da rispettare.

lunedì 23 marzo 2015

Un "tranquillo" lunedì di allenamento....

La bici è pronta, l'abbigliamento è posizionato sopra di essa pronto per essere indossato, la borraccia è piena , le gomme gonfie....
manco solo io, arrivo alle 17,40 e mi spoglio-rivesto alla "Superman", metto sotto la maglia una merendina e parto a casco storto senza guanti verso l'uscita di casa incontrando il vicino che mi stressa con problemi legati al condominio, vorrei ucciderlo!...chiudo e metto via le chiavi volando verso la via Aurelia dove il pullman di linea tenta di portare via la mia ruota davanti come mi affaccio alla strada, mi alzo sui pedali e mi dirigo a gambe ghiacciate verso Laigueglia coniugando tempo e giro nella speranza che il buio non mi lasci a vagare nei boschi tutta la notte, decido per un "capomele" scimmiottando le gesta dei campioni della Milano-Sanremo, ma le mie gambe sono dure come un paletto di frassino e procedo stancamente quasi zigzagando verso la vetta che raggiungo dopo un tempo indefinito.
Capisco subito che l'impresa del giorno sarà da rimandare ad un altra vita e dunque imbocco la salita del "Radar" con poche ambizioni contando mentalmente quanti sorpassi subirò Domenica al pari di un insonne che conta le pecore, che situazione!.. non perdo però il coraggio e continuo a soffrire fino all abitato di Colla Micheri dirigendomi poi verso il mio circuito degli assi "winter" per un giro completo a tutta birra, li scopro purtroppo che di gamba proprio non ne ho, e quindi chiudo una tornata mestamente riportando poi a casa la pelle dal solito sentiero del cimitero sul quale pesco anche un paio di Jolly affrontando la discesa all "orbetta" vista l'ora tarda ed il cielo nuvolo .
Rientro in casa e sul display vedo 55minuti di attività .... Meglio di niente lo è, ma purtroppo so di per certo che non basterà e dunque continuo a sperare nel miracolo cominciando ad escogitare un piano per non uscire ad ossa rotte dall match di casa.....

domenica 22 marzo 2015

Settimana da 55km

Continuano i post di lamentele per questo 2015 che stenta davvero a decollare.
Con una giornata piovosa e ventosa all inverosimile, si chiude un altra settimana davvero poco produttiva e scarna di risultati positivi, che al posto di lanciarmi verso la gloria mi sta inchiodando la cassa trasformandomi in un bevitore da osteria più che da un ciclista in stagione.
Mi sento fortemente motivato ma privo di possibilità per pedalare ed esprimermi, e so già che il risultato della gara di casa sarà scarso e deludente, con alla fine un arrivederci alle prossime gare che in Liguria ci ostiniamo ad organizzare solo ad inizio stagione e per le quali ci vorrebbe un impiego in posta part-time.
Pace e bene con la speranza di potermi esprimere almeno domani sera nell uscita del Lunedì dedicata ai parrucchieri....

sabato 21 marzo 2015

Tutti contro di me!

Meteo, tempo tiranno e chi più ne ha, più ne metta !!...
È questo il coctail "perdente" per questo fine settimana dal sapore amaro che non mi permetterà di gareggiare lasciandomi pedalare poco o niente rimanendo ancora una volta indietro a tutti gli avversari che come minimo fanno quattro uscite settimanali.
Alla soglia delle 47 primavere e delle 23 stagioni agonistiche comincio ad accusare il colpo, e non basta più qualche sporadica uscita per difendermi ed in alcuni casi attaccare, adesso ci vuole servita costanza e dedizione solo per prendere il via, e dunque questo cazzeggio mi distrugge psicologicamente e fisicamente, rilegandomi in uno scandaloso centro classifica che odio con tutte le mie forze.
Onore al merito di chi riesce con costanza a fare meglio di me, io a forza di aspettare l'ora legale, il tempo libero e l'allineamento di Saturno con Urano che entra in sintonia con Giove, "mi sto ad invecchiare " !!! Fancul....

giovedì 19 marzo 2015

Antares T 1000

Visto che bene o male riesco ad utilizzarli un pochino, avrei in mente di effettuare un upgrade rulli passando dai miei "Old style" ad un modello più recente, leggero ed elegante da tenere dunque sempre a portata di mano riponendoli magari lontano dalle grinfie del piccolino, il quale tenta sempre di giocarci.
L'attenzione è ricaduta sul Modello della Tacx ,Antares T 1000 ,che pare essere una sorta di "must" tra i corridori e che unisce leggerezza a solidità con un meccanismo di apertura e chiusura facile , una dimensione ridotta ed un mix di materiali solidi .
Crederò dunque i miei in "ferro" e poi mi lancerò in questo acquisto, chi fosse interessato può contattarmi, li cedo a 30€ e dunque un prezzo allettante per provare visto che oltretutto funzionano alla perfezione..

mercoledì 18 marzo 2015

GO !

Pedalate serale con 25km circa all attivo in ricognizione sul tracciato locale della Granfondo con finale pedalato su strada.
Ancora qualche pozza presente, ma situazione in netto miglioramento con temperature in rialzo e vento, che hanno contribuito ad asciugare quasi tutto rendendo compatto e poco polveroso il tracciato adesso perfetto.
Ho pedalato con buona lena cercando di forzare la prima salita sulla quale risulta davvero impegnativo e difficile limare tempo, alla fine porto sempre a casa circa sedici minuti, e dunque ancora troppo per dichiarare una buona partenza, in gara dovrei essere più veloce, ma in condizioni simili il rischio è di imboccare il primo sentiero nei "100" rischiando di perdere tempo prezioso.
Lavorerò ancora in vista dell evento , ed anche se il tempo è tiranno, proverò a compiere il miracolo nella solita speranza di fare bene.
La bici dal canto suo risulta perfetta, devo solo controllare la pressione della Lefty e sostituire la gomma posteriore, mentre il lavoro dello "shelter" è quasi terminato risultando più ostico del previsto in zona movimento centrale per via della conchiglia passacavo, il risultato è ottimo e l'estetica ne giova sicuramente , il "paracolpi" in carbonio è molto efficace, ma risulta antiestetico al massimo .

martedì 17 marzo 2015

Si "rulla"

Quando non ci sono i cavalli , trottano gli asini.....e dunque in mancanza di tempo libero ho approfittato per mettere la bici sui rulli ed effettuare un paio di sessioni "criceto" nella speranza almeno di non perdere forma.
Devo ammettere che il rullo Libero non è affatto uno scherzo, ed il poter pedalare con la bici esattamente come si fa su strada risulta molto "vero" ed efficace.
mantenendo poi alta la concentrazione per non cadere come un somaro, si suda non poco e si fatica in maniera molto realistica raggiungendo presto un ottimo livello di spinta, ora capisco perché sono molto usati per il riscaldamento pre-gara da quasi tutti professionisti, riescono ad imprimere un ritmo molto efficace alle gambe, e non prendendo aria in faccia si sale di giri che è un piacere.
Ecco dunque che forse Domenica li porterò a Diano Marina per testare sul campo la reale efficacia di questa arma oramai utilizzata da tutti.

lunedì 16 marzo 2015

Breathe Right

Torna alla ribalta un accessorio dimenticato da molti ma ancora usato da tanti : il tanto discusso ed amato-odiato "cerotto nasale".
L'ho rivisto in occasione della Cape Epic addosso al "duo" Specialized Jaro-Susi, che lo utilizzano dunque in competizione assiduamente a conferma di essere un prodotto semplice ma a quanto pare efficace, nessun aumento delle prestazioni, ma un aiuto concreto magari in questo periodo di naso congestionato ed una situazione di respiro più fluida che se ben ricordo ( l'ho già usato in passato) donava un ottima sensazione.
Lo prenderò utilizzandolo solo in competizione, il prezzo è ora molto basso e su Ebay si trovano offerte davvero allettanti che ne facilitano l'esperimento. 

domenica 15 marzo 2015

Stop forzato

Domenica di riposo causa meteo inclemente che ha flagellato i nostri sentieri con pioggia a catinelle e vento incessante con temperatura in netto calo.
Condizioni dunque proibitive che mi hanno rilegato a casa senza nemmeno poter usufruire dell allenamento a "secco" per impegni familiari ml,to più importanti.
Giornata dunque di riflessioni e di ceck sulla bici che sta chiamando a gran voce la sostituzione della gomma posteriore Thunder giunta alle tele !! , un risultato eccezionale per una gomma esile come lei, ha sopportato tre gare XC e numerosissimi allenamenti senza mai mostrare segni di cedimento o forature a conferma di essere un ottima gomma da posteriore ed in condizioni anche di terreno non troppo secco, anche da anteriore.
Procederò dunque alla sua sostituzione andando anche ad intervenire sul telaio con l'applicazione della pellicola "shelter" che nel frattempo mi è stata consegnata, il tutto in vista dei prossimi impegni agonistici, nella speranza di clemenza meteo...

sabato 14 marzo 2015

Condizione incoraggiante

Sabato mattina inaspettatamente non piovoso che mi ha permesso un bel giro di prova della Granfondo casalinga che si disputerà il 29 cm.
Sono partito piuttosto presto cercando di forzare il ritmo da subito ricevendo segnali positivi fin dalle prime pedalate che sono risultate fluide e prive di fatica con gambe prontissime e cuore pronto a rispondere, ho dunque preso coraggio provando a fare un buon tempo sul giro cercando di dosare la freschezza e di strappare qualche "KOM" guidando bene ovunque e ricevendo ottimi feedback dalla condizione palesemente migliorata.
Speriamo non si tratti di una rondine passeggera e che le condizioni metereologiche non mi costringano ad uno stop prolungato perché ora che vedo migliorie non voglio perdere di brillantezza.
Sono contento di questa giornata, e vedendo il lavoro che "paga" la voglia rimane alta come il morale in attesa delle prossime due imminenti competizioni che spero di affrontare a gas spalancato.

venerdì 13 marzo 2015

Un gradino alla volta

Piccola uscita serale di circa un ora ,durante la quale ho fatto esclusivamente pianura lavorando sull agilità cercando di utilizzare il poco tempo per defaticare senza aggiungere dunque altro lavoro che al momento non avrei di certo "assorbito".
Sono uscite che sembrano "perse" e che sono noiose come le mosche in montagna, ma sono indispensabili a completare ed a rifinire la preparazione, la strada da compiere non finisce mai, ma un altro piccolo passo in avanti è stato fatto anche in vista degli impegni futuri che mi vedranno libero in questo fine settimana di maltempo, ( gara rinviata ) ed occupato il prossimo con una nuova gara XC in quel di Diano Marina con un circuito insidiosissimo e molto impegnativo per il quale proverò ad essere competitivo.
Analizzando i dati sui miei allenamenti ho comunque notato di essere ancora molto indietro, non potendo dunque pretendere miracoli ma solo prestazioni specchio della mia preparazione attuale.
Testa bassa e lavorare il motto del mese di Marzo..

giovedì 12 marzo 2015

Comunicazione di servizio

Incollato all asfalto

Sensazioni poco piacevoli ieri sera durante "l'ora d'aria " nella quale ho compiuto un giro misto asfalto che ha messo in luce, soprattutto in salita , la mia attuale scarsa attitudine alla salita.
Ho avuto la spiacevolissima sorpresa di risultare incollato all asfalto con la bici che sembrava non volersi muovere facendomi faticare oltremisura e rendendo l'ascesa una vera via Crucis !
L'orario serale e lo stress per riuscire a fare qualche chilometro di certo non mi hanno aiutato, ma sinceramente ho intuito quanto sia lontana ancora la forma fisica che più che arrivare pare allontanarsi.
Ho bisogno assoluto di rimanere in sella, e solo il cambio dell ora potrà invertire la rotta che a questo punto della stagione pare essere quella di collisione verso un iceberg !
Oltre a queste sensazioni poco rassicuranti, anche le previsioni meteo mettono in forse il mio pedalare, con un week-end all insegna della pioggia che mi vedrà chiuso in casa a pelare le patate... Fuck !!

mercoledì 11 marzo 2015

Ma a quanto sei adesso ?

La mia "fama" di estimatore del leggero rende ancora molto curiosi i miei amici ed avversari, che in questo periodo di gare mi avvicinano formulando la classica domanda : ma adesso a quanto sei arrivato come peso? .....io gli rispondo che le gare le vincono i più allenati è mai i più leggeri , e loro annuiscono pensierosi riflettendo sulla verità appena detta e che effettivamente rende tutto più chiaro.
La rincorsa alla leggerezza assoluta non ha alcun senso, è importante valutare i componenti ma mai senza farsene una "malattia" perché il reale riscontro spesso non rispecchia le aspettative in una formula leggero-veloce ampiamente discutibile.
Infatti , come è giusto che sia, durante le competizioni ,vedo sfrecciare veloci biciclette dal peso indefinito condotte sapientemente da atleti con la A maiuscola ai quali nulla importa del peso della loro biga, loro curano il fisico e la mente con risultati ampiamente migliori rispetto a chi è ossessionato dal componente perfetto.
Ed è per questo che ho un attimo smesso di essere maniaco abbandonando la bilancia nell armadio senza pile...

martedì 10 marzo 2015

Calf Leg Compressport, la recensione.

Ho acquistato i Calf Leg con grande curiosità ed interesse e con la convinzione che potessero essere un utile e valido alleato nella rincorsa alla prestazione.
Ottima fattura, ottimo materiale, ottima vestibilita e nessun fastidio durante l'utilizzo , diciamo dunque un prodotto che fa quello che promette, andando a comprimere la zona interessata favorendo il ritorno sanguinio per un utilizzo , a mio avviso , più rivolto al riposo che all utilizzo in bici con il quale ho avuto segnali contrastanti.
Utilizzandoli in sella infatti, ho avuto in due occasioni alcuni segnali non proprio positivi dai polpacci con la sensazione di crampi imminenti, mobilità della caviglia con alcuni dolori, sensazione di fastidio dopo circa un ora dall inizio giro....
Ho dunque sospeso le prove in sella per verificare poi in futuro se si tratta di episodi isolati o di combinazioni, rimandando più avanti gli esperimenti e continuando ad utilizzarli post- gara e post-allenamento, trovando in loro le situazioni di maggior giovamento.
Un prodotto che comunque alla fine consiglio e che ovviamente non cambierà di molto le nostre performance, ma si tratta di un ulteriore piccolo gradino verso la vetta che si sa, si conquista piano piano e con moltissima fatica , ed un piccolo alleato non può che far piacere.
Io ora li uso e continuerò a farlo proseguendo anche i test in allenamento.

lunedì 9 marzo 2015

Morale alto e voglia di fare bene.

Analizzando a freddo il risultato di ieri, posso estrarre alcune note positive perché in fondo le sensazioni non sono state negative ed ho avuto anche ottimi momenti di lucidità a segnale di una condizione che sta arrivando.
Devo ancora superare l'ultimo gradino , il più alto, quello legato alla velocità , quello che ti permette finalmente di essere competitivo e che spero di riuscire a superare proprio in occasione della gara di casa che si preannuncia dunque un banco di prova davvero interessante e completo.
Ieri ho chiuso 16mo assoluto e quarto di categoria con poco più di un ora e trenta di gara e con i miei diretti avversari meno lontani di quanto pensassi a conferma di una gara in progressione nella quale ho superato una ventina di avversari lottando per riuscire ad emergere, il tutto dovendo fare i conti con una due giorni pesante dal punto di vista del carico di lavoro.
Inizia dunque adesso una settimana nella quale cercherò di uscire almeno due sere mettendo chilometraggio e qualità come priorità assoluta in attesa delle prossime due domeniche impegnate dal punto di vista agonistico.


domenica 8 marzo 2015

Gara XC Cipressa Race 2015

Si inizia con il risultato purtroppo non ancora "certo" perché sono dovuto rientrare subito per problemi familiari : direi intorno alla quindicesima posizione e quarto di categoria.
Il racconto....
Sveglia all'alba e partenza intorno alle ore 7,20 insieme all Amico Davide che mi ha gentilmente voluto traghettare fino al luogo gara, una volta giunti a destinazione , dopo un rapido cambio di abiti, e dopo aver fatto l'iscrizione, ci siamo avventurati in un primo giro di riscaldamento durante il quale abbiamo capito quanto duri sarebbero stati i quattro anelli che alle 9.30 in punto avremmo dovuto affrontare.
Le sensazioni sono state subito buone e la gamba pareva girare bene, ho cosi preso posto in griglia mettendomi ben davanti pronto a balzare con uno scatto felino allo sparo dello starter.
Scatto subito veloce inserendo rapporti a ripetizione portandomi in scia dei migliori, tengo bene, ma quando la strada si impenna ,purtroppo comincio a perdere posizioni su posizioni vedendomi sfilare da tantissimi atleti procedendo affannosamente verso lo sterrato che affronto alla velocità di un venditore di Rose...capisco dunque di essere incappato in un fuorigiri clamoroso e rimango calmo cercando di limitare i danni mentre i primi spariscono come in uno spettacolo di magia.
Piano piano comincio a reagire, ed a metà del primo giro azzardo qualche sorpasso sentendo che le cose vanno meglio, guido bene anche in discesa e senza esagerare agguanto alcuni atleti dei quali sulle successive rampe faccio un sol boccone a conferma di un ritorno in "palla" , purtroppo ed ovviamente i forti sono oramai lontanissimi e non mi resta che fare del mio meglio rischiando in discesa e forzando in salita tentando di mettere su condizione visto l'andazzo della corsa.
Continuo dunque ad essere abbastanza brillante e cedo solo un minimo nel finale vista anche la durata di circa un ora e mezza risultata abbastanza inusuale per una XC "locale", e dunque avendo un grosso carico di lavoro nelle gambe, limito solo i danni ed attendendo la discesa finale per giocarmi le ultime carte sorpassando ancora un paio di atleti evidentemente meno brillanti.
Chiudo dunque la fatica intorno all'ora e trenta , sfinito, ma nonostante tutto contento di avere una condizione palesemente in crescita che spero a questo punto di poter sfruttare durante la gara di casa.

sabato 7 marzo 2015

Chi non risica non rosica

Scelta azzardata quella di oggi, ma necessaria per poter cominciare ad essere un minimo competitivo perché senza chilometraggio nelle gambe non si può ambire a nulla .
Ho così dunque Ri-provato la Granfondo di Alassio partendo anche di buon ora ,inserendo nel finale anche un pochino di asfalto chiudendo a poco più di cinquanta chilometri la mattinata soleggiata ma molto fresca.
Ho avuto sensazioni nettamente migliori di ieri a conferma che il mio motore non ama stare fermo, ho volutamente forzato meno all inizio rimanendo più lucido nel finale su di un tracciato che non ammette distrazioni o errori di valutazione, perché non concede attimi di respiro soprattutto per il fondo sempre fortemente accidentato.
Ho avuto segnali di resa dalla gomma posteriore Thunder burt , che essendo a fine mandato, presenta oramai dei tasselli inesistenti che mal si sposano con il terreno sempre più secco e sul quale ho derapato fin troppo in fase di frenata ed in curva.
Nessuna nota negativa invece da altri fronti con tutto che funziona per il meglio e che pare pronto per la gara di domani a Cipressa che spero di disputare al meglio, non ho aspettative, vediamo cosa succede, certo è che se avrò segnali positivi, non esiterò ad attaccare ....
Oggi ho "girato" senza calf leg mentre ieri li avevo, mentre li sto indossando spesso in fase di riposo, a breve una recensione personale per chi la stava aspettando.

venerdì 6 marzo 2015

Prova Granfondo del Muretto di Alassio

Giornata primaverile adatta ad un giro di prova del percorso, in divisa estiva , e con solo un pochino di vento fresco ad infastidire nei tratti più in ombra.
Sono partito alle 12,10 circa riuscendo sulla prima salita asfaltata ad imprimere un buon ritmo , questo perché proprio in questo tratto si "farà " la gara vera, cercando di scappare via dagli oltre 600 partenti che inevitabilmente creeranno un pochino di "tappo" nei primi tratti tecnici .
Ho dunque inforcato il primo sterrato un attimo intontito portandomi a spasso anche in discesa una semi-lucidità non proprio congeniale che da lì in avanti non mi ha più lasciato facendomi rimanere in una condizione "senza arte ne parte" che non mi ha permesso di testare come si deve il resto della gara.
Ho comunque ed ovviamente apprezzato il grande sforzo organizzativo con sentieri tirati a lucido e strade bene segnalate con alcune piccole modifiche davvero piacevoli che hanno portato il dislivello complessivo a circa 1.700mt che sinceramente si fa sentire !
Ho dunque messo via circa trentacinque chilometri in circa due ore e mezza di fatiche cercando di colmare il gap di una settimana improduttiva al massimo, e domattina si replica con un ulteriore giro di percorso nel quale spero di risultare più incisivo.

giovedì 5 marzo 2015

New look

Ritirato questa sera l'abbigliamento gara per la stagione 2015..  Si tratta del classico maglietta-pantaloncino in versione estiva che io utilizzo unicamente per gareggiare.
Ottima fattura e materiali molto validi, manica leggermente più lunga come la moda impone , ed alcuni nuovi sponsor a completare l'opera.
Manca solo un atleta con la A maiuscola che meriti di indossare questa divisa , e credo di non essere io...

mercoledì 4 marzo 2015

Piccolo investimento per un grande risultato

Ho trovato i rulli !!....
Con un piccolo investimento finanziario ho trovato dei rulli usati "liberi" che faranno al caso mio.
Sono un modello abbastanza obsoleto, ma la cosa importante è quella che funzionino , ed essendo un attrezzo semplice possono essere appartenuti anche a Garibaldi che il risultato non cambia.
Li utilizzerò dunque per sessioni indoor e per riscaldamento pre-gara posizionandoli accanto alla macchina per un reale lavoro muscolare ben differente dai giretti avanti ed indietro che a poco servono e che in genere mi distraggono troppo facendomi fermare a chiacchierare con altri atleti trascurando il vero senso della cosa.
Se tutto va come deve già domani sera avrò modo di utilizzarli portandoli con me anche Domenica mattina alla gara di Cipressa dove come detto li proverò come partner HOT-Start .

martedì 3 marzo 2015

I numeri di chi conta davvero

Mi sono gongolato più volte per i miei "record" sul giro garae ma consultando ora la classifica posta a lato del blog, ho notato quanto forte siano andati gli atleti che contano davvero.
Il mio 14,25 è stato un giro piuttosto lento, anche perché per cavare un ragno da un buco bisognava essere almeno un minuto più veloce e non tanto in gara, perlomeno in prova , il tutto ad ulteriore segnale che il lavoro da fare è tantissimo.
Continuo dunque a maledire il tempo tiranno che non mi mette in condizione di allenarmi come dovrei , e continuo a pulire la bici in attesa di poter essere delle partita, è una sofferenza con queste belle giornate dover pensare solo a quello che potrei fare rimanendo immobile con uno straccio in mano.
Sto cominciando seriamente a pensare ad un rullo da allenamento "libero" che potrei anche utilizzare come riscaldamento pre-gara, non sarebbe il massimo della vita, ma almeno mi permetterebbe un inverno meno sedentario ed un minimo di mobilità anche durante le giornate inattive.... Ora cerco....

lunedì 2 marzo 2015

Si volta pagina

Dopo la debacle Domenicale, si ritorna a pensare in grande perché solamente con un duro lavoro si possono ottenere grandi risultati.
L'intenzione è sempre quella di fare bene e dunque tenterò di essere ancora più incisivo e determinato anche se lo scoglio più grande rimane sempre quello del poco tempo a disposizione.
A breve l'ora cambierà e con lei spero anche la musica, anche se ciò di cui ho bisogno sarebbero uscite molto più lunghe e che mi permetterebbero il vero cambio marcia.
In questo fine settimana ho da scegliere due appuntamenti, il primo è con una bella gara XC a Cipressa  (IM) che mi garantirebbe un ora abbondante a "ritmo" che fa sempre bene, mentre il secondo sarebbe con la prova completa della Granfondo di Alassio che metterebbe più chilometraggio ma a ritmo più blando, sono effettivamente combattuto , ed anche la gestione del "pupo" (mio figlio) risulta determinante visto che mia Moglie lavorerà proprio nel week-end e potrò contare solamente su mia Suocera alla quale però non posso e non voglio affidare un compito "full Time " .
Situazione dunque di : vorrei ma non posso , e dunque vedrò il dipanarsi della settimana con la solita speranza di trovare un buco temporale che mi permetta un uscita prima del fine settimana .

domenica 1 marzo 2015

Delusione.

Giornata soleggiata ed un minimo ventosa quella che ha caratterizzato l'evento sul quale contavo di più ,e che invece mi ha regalato una deludente prestazione legata ad un concatenarsi di episodi conclusi con il ritiro.
Mountain Bike ad altissimi livelli sulle mie strade di casa con atleti a gambe unte sui rulli ad accendere un motore palesemente più potente del mio, nel mio piccolo dopo aver salutato amici e parenti accorsi a sostenermi, ho effettuato un pochino di riscaldamento tentando di essere abbastanza pronto e lucido allo start, mi sono dunque messo compostamente in griglia cercando di posizionarmi al meglio soprattutto dopo lo sparo del giudice che mi ha portato il cuore in gola e le gambe in acido lattico alla velocità della luce...
Si alza un gran polverone e sinceramente non riesco a prendere una posizione favorevole perdendo già secondi preziosi alla prima curva, aggancio un atleta e provo a tenere la sua ruota, ma purtroppo spinge troppo piano e segue traiettorie sporche indefinite e tremendamente lente cosi al posto di recuperare perdo ancora, che rabbia.. la strada ora si impenna ed una serie di curve in successione affrontate a battiti stratosferici mi costringono a duellare con le lumache e poggiando il piede a terra capisco che non ci siamo.
Riordino le idee e sul falsopiano comincio ad essere più incisivo, ma davanti sono scappati tutti e non mi resta che tentare un recupero che immagino già impossibile sui nostri tortuosi sentieri sui quali gli atleti foresti annaspano come pesci fuor d'acqua , ma la gara è di tutti, e la lealtà e forse un buonismo troppo accentuato unito alla consapevolezza di non fare male a nessuno mi costringono incolonnato in una posizione che non sento mia vedendomi sfuggire un sogno di mano come ad un bambino quando viene rivelato che Babbo Natale non esiste.
La favola dunque giunge al termine da qui a breve quando decido di ritirarmi ,lasciando spazio a chi più caparbiamente decide di portare avanti la gara giù vendo al traguardo impolverato ma più felice di me che chiudo con rammarico ed una lacrima questa splendida competizione.
Tutto fa esperienza, e saprò riprendere coraggio anche dopo questa giornata, ringrazio l'organizzazione per aver reso possibile tutto questo e ricordo ad alcuni indisciplinati amatori come me di essere grati a chi ancora ci permette di gareggiare nonostante la nostra arroganza e maleducazione.



XC Laigueglia Mountain Classic 2015 categoria Amatori

Pronti partenza ....VIA !!

Ci siamo....
Tra pochissime ore l'odore di canfora si mischierà a quello della paura con il cuore che comincerà a battere sempre più forte in attesa di uno start che sembrerà non arrivare mai.
Ogni gara una storia, ogni competizione un emozione grandissima che solamente chi partecipa può provare, i muscoli che sembrano non essere mai abbastanza pronti ,la mente che esamina il percorso e che studia i tratti dove poter fare la differenza, si pensa a dove poter bere, sorpassare, frenare accelerare, in una splendida confusione mentale.
Poi di colpo si abbassa la fettuccia ed il rapporto preparato non è mai abbastanza lungo per poter schizzare davanti dove avevamo immaginato, il forte rumore di cambiate sotto sforza distrae il nostro sguardo, dietro di noi un paio di atleti chiedono già strada mentre bisogna stare attenti alle prime curve che in situazione di bagarre risulteranno decisive, quanta fatica, da bordo strada alcuni spettatori-parenti incitano a gran voce il nostro nome urlando a squarciagola estraendo dal nostro corpo energie che credevamo non avere, ed intanto davanti prendono il largo.... ma come diavolo fanno ? ... abbiamo messo anima e cuore in tutti gli allenamenti, perso sonno, trascurato famiglia ed amici , sudato sette camicie, e tutto questo per vederci sfilare dal gruppetto che conta....ma a noi questo non importa e non importerà mai, la nostra è una sfida con noi stessi, è il voler dimostrare che ci siamo e che nel nostro piccolo contiamo qualche cosa , e non importa se all arrivo sarà andata meglio o peggio del previsto, avremo sempre mille aneddoti e mille situazioni da raccontare ed un bagaglio di soddisfazioni sempre pieno che contribuirà ad essere ancora più caparbi, a perdere ancora più sonno a rubare ancora più tempo libero, per vederci ancora protagonisti in una nuova avventura, in una nuova gara per un traguardo che si spera sempre possa essere ancora più vicino.
Buona Competizione a Tutti.

Arriva il fresco !

Passate le temperature equatoriali del mese di Agosto, con l'aria più fresca ed un orario molto "mattiniero" le cose comincian...