mercoledì 17 agosto 2011

considerazioni di Mirko Pirazzoli

alzi la mano chi non conosce il "nostro" Mirko che con grande passione dedizione e lavoro in più di un occasione ha portato la sua mtb in alto nelle classifiche nazionali ed internazionali , negli ultimi anni si è concentrato allo sviluppo delle 29er testando e sviluppando interessanti e validi componenti, detto ciò voglio riportare un suo intervento a seguito di una discussione sulla vittoria in coppa del mondo di una bici a ruote grandi .

piraz is a jewel in the roughpiraz is a jewel in the roughpiraz is a jewel in the rough
Predefinito Riferimento: Full 29 vince la coppa del mondo

Mi viene da fare un pò di considerazioni:
quello che probabilmente è + difficile da capire per il popolo di biker amatoriali è la sottile differenza che fa un minimo dettaglio ad alto livello (parlo di coppa del mondo).
Credo di aver esplorato bene l'universo 29er nel mondo XC e provo a spigare un pò di dinamiche di fisica di base:
-Per far trovare meglio su un a 29er un bike medio è sufficiente:
-un telaio di alluminio 29er leggero
-due ruote da 1500gr
-la guarnitura 22-36
-due gomme sufficientemente scorrevoli KARMA

Per far andare + forte un biker professionista la sua 29er è OBBLIGATORIO che:
-il telaio sia iperrigido, iperleggero e iperconfortevole
-le ruote siano MAX 1300gr e iperrigido
-le gomme per ottime prestazioni XC (parlo solo per gli atleti professionisti)non esistono ancora e le ha solo specy: ai prof serve un minimo grip e una grande scorrevolezza.
Se le gomme che usano i pro hanno gli stessi tasselli delle 26 hanno inevitabilmente + attrito e perdono nei continui rilanci che richiedono gli XC.
Per una questione di fisica di base se hai il 20-30% di sezione in + a terra ti serve il 20-30% in meno di tassello per avere la stessa scorrevolezza.Se fai le gomme con i tasselli delle 26 avrai sicuro + grip in salita,ma anche in fase di pedalata ne risenti.
Ad alto livello senti anche se la gomma è nuova o usata figurati se devi spingere una gomma con il 20% di zona di contatto in + a terra.

Specy semplicemente ha sviluppato tutto e creato un prodotto che anche messo nelle mani dei + forti al mondo permette loro di godere del miglior rotolamento e galleggiamento del diametro maggiore,ma diminuendo il grip utilizzando tassellature di gomma che nelle 26 servirebbero a poco.
Ma se un amatore monta due RENEGADE alla prima curva ghiaiata ci lascia i zampetti e si stende a pelle d'orso...
Le case produttrici di gomme sono piuttosto disorientate perchè se producono gomme per i pro poi non le vendono,mentre se producono gomme NORMALI (es. racing ralf) i pro non le riescono a portare davanti al gruppo.
Dico questo dopo aver fatto molte prove sia in esterno che interno con misurazione di watt e un bel pò di dati raccolti.
Se a questo aggiungiamo tutte le dinamiche legate alle sponsorizzazioni e vincoli di materiali si complica tutto ulteriormente...

Vorrei con questo intervento aver chiarito un pò di dinamiche legate al mondo gare perchè quando leggo che le gare sono "solo marketing" un pò di catena mi scende.
Il 29 nel mondo gare ad alto livello sta creando non pochi grattacapi ve lo assicuro....
Ora chiudo le valige e parto per quella che che probabilmente sarà la mia ultima prova di Coppa del mondo XC dove corro con velleità di divertimento puro con una bici full29 da 9kg che in pochi possono capire,ma 3pollici di confidenza in + su un tracciato da acrobati me li godo tutti

Nessun commento:

Arriva il fresco !

Passate le temperature equatoriali del mese di Agosto, con l'aria più fresca ed un orario molto "mattiniero" le cose comincian...