sono passati oramai parecchi giorni e parecchie uscite dalla mia prima volta in 29er , voglio dunque riassumere in un post le mie personali sensazioni sulla bici che ora credo di conoscere abbastanza bene da poterla descrivere.
parto subito con l'affermare che la bici va veramente bene e che ogni uscita è sempre un gran piacere, certo , per poterla "domare" e guidare come si deve ho dovuto capire bene i pregi ed i difetti nonchè il comportamento che a tratti è totalmente diverso dalla 26 , inanzitutto la rapportatura differente con il differente diametro delle ruote ha comportato un graduale adattamento con l'accortezza di verificare sempre molto bene il rapporto usato perchè a mio avviso la tendenza è sempre quella di spingere "duro" ed andare veloce visto che la bici rende molto ,anche se questo ovviamente comporta un consumo di energia maggiore , certo, io mi definisco uno che non patisce niente, ma dopo un po rischio di scoppiarmi se seguo l'andare della bici !
ma vediamo nei classici tratti salita-pianura-discesa come mi sono trovato....
in salita : nel pedalato la bici va bene e va parecchio ,anche se la sensazione è sempre quella di procedere sempre piano con conseguente "voglia" di accelerare all'infinito....
sullo sconnesso si va su che è un piacere con gli ostacoli che ad ogni uscita mi sebrano sempre più piccoli, è una sorta di schiacciasassi che spiana ogni cosa permettendo con grande facilità di osare molto anche qui tirando dei bei rapporti ...
sulla salita tecnica diciamo che inizia la "danza" ..oramai ho preso un feeling straordinario riuscendo a salire ovunque ed anche ad andature "trialistiche" , devo ammetterlo, è il suo pane ,ed io adorando questi tratti ho solo che da divertirmi , mi piace davvero tantissimo .
in pianura : bhè, ne faccio poca ,ed in genere in asfalto, in ogni caso le ruotone ancora una volta la fanno da padrone portando la bici in velocità infatti si tengono medie da bici da corsa spendendo relativamente poco... ho in mente il giro di finale quando al ritorno,con vento in poppa credevo di volare !!!
veniamo ora alla discesa... : qui mi sono dovuto impegnare un pelo di più perchè a mio parere le prime volte si ha una sensazione di "galleggiamento" sulle pietre e sullo sterrato che non infonde una grande fiducia, devo dire però che con il passare dei chilometri e con l'aumentare della confidenza ho forzato sempre più capendo che si tratta solo di una sensazione perchè la bici alla fine tiene bene ed ha ottima direzionalità , forse devo capire ancora bene su che pressione portarmi perchè sul "veloce" mi pare di essere un attimo poco gonfio , proverò ancora... c'è però da dire che nei tratti brutti e sconnessi la bici infonde una sicurezza infinita rendendo facile anche quello che facile non è, posso procedere anche piano senza paura di impuntamenti ,e posso andare anche veloce con la consapevolezza di poter osare di più ,
in generale dunque promuovo praticamente tutto di questo nuovo modo di fare mountainbike con la consapevolezza di sapere che indietro sarebbe dura tornare senza però con questo voler "convincere" nessuno , se però vi va di provare sappiate che esiste il rischio del non ritorno .... ;-))
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