Sono questi i termini con cui venivo additato solamente 2 anni fa quando, preso da una fame di novità e ben consapevole fossero il futuro, sono passato alle tanto discusse 29.....
Ancora oggi la gente mi chiede come vadano e se è vero che non girano nello stretto ,e che vanno bene solo per quelli alti....??...ed io, come al solito rispondo : ma avete mai visto una prova di coppa del mondo ???... Poi , do un paio di colpi di pedale e svanisco nel sentiero come una visione mistica lasciando l'ignaro interlocutore con dubbi e perplessità .... Ma davvero esiste ancora gente così ottusa ? .... Qua è stato un po' come il passaggio in moto GP dalle vecchie 2 tempi alle moderne 4 tempi, si credeva non sarebbero mai andate forte.... Salvo poi dimenticare in fretta l'onore di olio ricinato una volta che i fatti hanno dimostrato il contrario.....
Ma torniamo in tema.....io sicuramente da questo importante salto generazionale ho imparato moltissimo, conosco ora un modo di fare Mountain impensabile alcuni anni fa, Guido una bici praticamente perfetta che mi permette di esprimere il mio potenziale su tutti i terreni amplificando le prestazioni permettendo i in tutta tranquillità manovre che in 26 erano molto al limite e che ora sono la quotidianità ...
Io non ho trovato alcun difetto in questa misura che mi ha giovato in tutto e per tutto e mi sento di straconsigliare, a chi non lo avesse ancora fatto, di fare il grande salto generazionale in qualsiasi misura e taglia perché i benefici sono immediati e duraturi nel tempo e non faranno rimpiangere il vecchio sistema di fare ciclismo.
Dimenticavo, un piccolo difetto esiste : non ho la possibilità di cambiare bici ogni anno.... Anche se lo vorrei tanto fare, perché mi mancano da provare, ruote in carbonio e gruppo XX1... Mai dire mai però.....
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