Tutto nella norma con alcuni tratti percorsi anche a velocità sostenuta per cercare divertimento mischiato ad agonia dettata da una condizione decisamente precaria che ci ha visto zigzagare sulle irte rampe in asfalto per riprendere ossigeno dopo alcuni inevitabili fuorigiri dettati dalla passione e dal cervello "malato" di XC che solo due inossidabili pionieri (Angelo più di me) possono avere dopo oltre 20anni in sella ...
Ma siamo dei duri e ci rifaremo presto, perché i cavalli selvaggi non si possono domare...!!!
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